Ti sei sentito solo. Senza più dignità né coraggio. Una vacca munta solo per dovere, un mero sollievo dai dolori frequenti di mammelle piene.
Durante il giorno riesci a fingere di lavorare, ti nascondi dietro ai tuoi impegni solo per non crollare. Un individuo tormentato, una mente che a tutti pare malata, ingrigita, pronta a compiere grossi sbagli.
E di notte crolli, ti lasci accogliere dalla morbidezza del tuo giaciglio privato. Non sei più in grado di alzarti, pensi.
Osservi il nulla cosmico online; quelle forme in movimento dovrebbero saperti consolare. Invece sanno solo prendere, questa non è forza, tu lo sai. Nulla è, però, perduto. Ti guardi attorno, hai sentito un rumore.
Hai visto una sua foto e hai udito quel rombo incredibile nel tuo petto, il cuore da tempo non ti batteva così. Grande è stata la tua sorpresa nel constatare quale fosse l’origine di quel frastuono. Le emozioni urlano al posto tuo..
Ci sono dei momenti in cui hai pensato di poterti staccare da tutto, soprattutto da colei che teneva in pugno la tua anima così saldamente…
Ma oggi NO. Oggi LEI è il tuo unico appiglio.
Oggi vieni sbattuto dalla corrente come un tronco marcio, e ti manca la tua spiaggia.
Ti manca il caldo avvolgente del sole, mentre le onde si prendono gioco di te.
Allunghi una mano verso la riva. Visibile, anche se distante. Avevi scelto il salto, te ne sei ovviamente pentito. A questo punto è il tuo bivio a confonderti: la corrente non sarà mai tanto forte da prendere decisioni al posto tuo.
Vuoi davvero restare all’infinito un tronco bagnato?
Dimenticare il sole, abbandonarne i raggi?
Lady Phoenix